Distributore di falsità

Io lo ripeto da anni.
Se Berlusconi non avesse avuto le televisioni, il suo peso elettorale sarebbe stato pari a quello di Giorgio Panto. Risibile.

Se Raimondo Vianello, Mike Bongiorno, Ambra Angiolini, non avessero sponsorizzato il loro capo nelle trasmissioni Mediaset, non avremmo mai avuto il primo governo Berlusconi e chissà quale sarebbe stata la storia d’Italia.

Quasi venti anni dopo, i mezzi per sponsorizzare il capo sono sempre gli stessi, anche se non si limitano più alla raccomandazione (più o meno sincera di quelli che sono stati nominati prima). Siamo da anni affogati da una montagna di menzogne e disinformazione.

L’ultima, e che grida veramente vendetta, è quella di pochi giorni fa: una finta aquilana, pagata, che interviene alla trasmissione Forum su Rete 4 per incensare le lodi di Berlusconi e Bertolaso sostenendo che l’Aquila è tutta ricostruita e che la sua è l’unica attività commerciale che non è ancora ripresa.

Ecco perché ci terremo Berlusconi fino a quando questioni anagrafiche lo reclameranno in altri luoghi: grazie ai milioni di Italiani che rimarranno nella disinformazione e nell’ignoranza totale.

Che popolo orribile.

P.S.
E complimenti pure a Rita Dalla Chiesa, che è pure figlia del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Complimenti.

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