Leggo senza nessuna sorpresa il modo con cui il Tg1 ha riferito dell’incredibile successo della manifestazione “Se non ora, quando?” in Italia e nelle principali piazze Europee e del mondo.
A causa di questo e mille altri esempi, i giornalisti che confezionano questo genere di informazione sedante mi sono ancora più odiosi dei parlamentari del PdL che non cacciano a pedate Berlusconi. Come avverrebbe in qualsiasi normale partito di qualsiasi normale paese.
Però io sono ottimista.
Prima o poi Berlusconi cadrà.
Ed una delle prime cose da fare sarà dare un po’ di vigorose sferzate di ramazza al Tg1.
Siamo in una situazione che mi ricorda molto il monito di Fra Cristoforo a Don Rodrigo: “Verrà un giorno…”
Lo sanno anche loro che hanno la spada di Damocle pendente sulla testa.
E ormai sono stati talmente sbracati da essere irriciclabili.
E’ memorabile a riguardo la frase della vicedirettore Susanna Petruni: “Se cambia maggioranza, qui mi asfaltano”
Beh, io conto i giorni.
E, cari giornalisti del Tg1, quando vi asfalteranno, sarà un giorno da ricordare con un sorriso.